L’attrazione di TEDxBelluno per Bauunternehmung

Bauunternehmung continua a sostenere TEDxBelluno, che si è confermato ancora una volta un appuntamento da non perdere

Il 18 ottobre scorso Belluno è tornata ad essere il the place to be grazie alla quarta edizione di TEDx, l’appuntamento diventato ormai fisso nel calendario cittadino. Per un’intera giornata più di 400 persone, accorse anche da fuori provincia, si sono riunite al teatro Dino Buzzati per ascoltare undici voci diverse, provenienti da ambiti che spaziano dal giornalismo di guerra alla musica, dalla medicina all’imprenditoria, dalla scrittura alla tecnologia sostenibile.

L’evento ruotava attorno al tema dell'”Attrazione” – la forza che ci spinge verso ciò che ci fa crescere, che connette persone e idee, che orienta scelte di vita e percorsi professionali. Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno il tema rispecchiava la filosofia di Bauunternehmung e siamo felici di aver rinnovato il nostro sostegno come Partner dell’iniziativa insieme a tante altre aziende bellunesi. 

Gli interventi del TEDxBelluno che ci hanno colpito

Partecipare a un evento come TEDxBelluno significa tornare a casa carichi di energia e arricchiti dagli interventi degli speaker. Quest’anno sul palco si sono alternate figure come Claudio Locatelli, Filippo Ongaro, Alessia Cerbone, Chiara Grispo, Nicola Macchione, Lorenza Pigozzi e molte altre. Diversi sono stati gli interventi che ci hanno fatto riflettere su quanta attrazione riusciamo a generare in Bauunternehmung, soprattutto in ambiti come la sostenibilità, la parità di genere e l’innovazione. 

In particolare, dieci persone del nostro team hanno partecipato con curiosità all’appuntamento, ascoltando con interesse le voci che via via si sono alternate sul palco. Ho preso parte per la prima volta al TEDx e l’ho trovato molto interessante – racconta Monica Dal Pont – Mi è piaciuto molto sentire il punto di vista di diverse persone su un determinato argomento e ogni intervento mi ha lasciato qualcosa, perché sono stati tutti molto comunicativi. 

Anche per me è stata la prima volta – prosegue Patrizia Piccin – e soprattutto all’inizio della giornata ho avuto un’impressione positiva. Gli speech sono stati tanti e veloci, quello che mi ha colpito di più è stato quello di Luca Petraglia: mi è sembrata una persona semplice che è riuscita a trasformare la sua passione per i Lego in arte. 

Ricordiamo poi anche Francesca Fiore, scrittrice e ideatrice di “Mammadimerda”, che è riuscita a smontare gli stereotipi di genere con intelligenza e ironia; Maria Claudia Pignata, co-founder e CEO di Venisia, lo spin-off dell’Università Ca’ Foscari che fa dell’innovazione sostenibile uno spazio d’incontro tra ricerca e imprese, che ha raccontato il suo impegno nello sviluppare soluzioni sostenibili; e Sergio Matteo Savaresi, professore e imprenditore esperto di mobilità intelligente, che ha incantato il pubblico raccontando le città del futuro: scenari in cui non solo non guideremo più, ma in cui sarà addirittura vietato agli esseri umani guidare su strade pubbliche. Una visione che ha stimolato il dibattito e aperto prospettive inedite sul rapporto tra tecnologia, sicurezza e libertà individuale.

L’attrazione di Bauunternehmung

In questi interventi ci siamo rispecchiati. Sentire parlare di parità di genere, dopo che con impegno abbiamo ottenuto la relativa certificazione, ci ha fatto capire che i nostri sforzi non sono stati vani. Il nostro obiettivo, oltre a quello di stabilire un equilibrio tra vita privata e lavorativa con la certificazione Family Audit, è promuovere la consapevolezza sulla parità di genere, sfidare gli stereotipi e promuovere l’uguaglianza di opportunità. Se vogliamo crescere, non solo come Bauunternehmung ma come società, non possiamo permetterci di ignorare questi temi, ma anzi dobbiamo lavorare ogni giorno per fare in modo che tutti possano avere le stesse opportunità. 

Un altro aspetto che ci sta a cuore è quello della sostenibilità. L’innovazione sostenibile raccontata da Maria Chiara Pignata è quella che ci impegniamo a portare avanti da molti anni. Oltre a utilizzare metodi e prodotti ecologici, nel prossimo biennio ci impegneremo a redigere un bilancio di sostenibilità, un documento che le imprese pubblicano, su base volontaria, per rendicontare le loro performance ambientali, sociali ed economiche in modo trasparente e integrato. L’obiettivo principale è quello di informare tutti i nostri stakeholders sulle pratiche sostenibili che da sempre adottiamo nelle nostre operazioni.

Infine, l’innovazione tecnologica: dall’anno scorso abbiamo introdotto un nuovo servizio di pulizia che prevede l’utilizzo di robot, a conferma della nostra attenzione verso le nuove tecnologie. I robot che utilizziamo per la pulizia sono progettati per svolgere ogni operazione in totale autonomia. Grazie ai loro sensori, possono muoversi all’interno degli ambienti evitando qualsiasi tipo di ostacolo e ottimizzando i percorsi per garantire una pulizia completa ed efficiente. Questo tipo di servizio rappresenta sicuramente un salto nel futuro, perché unisce efficienza, sostenibilità e innovazione.

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